Per le terapie fisiche strumentali disponiamo di macchinari tecnologicamente all'avanguardia, tra i quali: Tecarterapia CR5, crioultrasuono, Laserterapia, oltre le tradizionali elettroterapie (antalgiche e elettrostimolative), magnetoterapia, ultrasuoni.

Tecarterapia

La tecarterapia (Trasferimento energetico capacitivo e resistivo) é particolarmente efficace nel trattamento di traumi e patologie dell'apparato muscolo-scheletrico. Si tratta di una termoterapia (utilizzo del calore a scopo terapeutico) endogena (che ha origine nell'interno) la quale, tramite elettrodi applicati alla parte del corpo dove si vuol portare l'azione terapeutica, aumenta la vasodilatazione e la temperatura, attivando tutti i processi biologici di riparazione cellulare e antiinfiammatori, accelerando così i processi rigenerativi naturali dell'organismo.

Ultrasuonoterapia

L'ultrasuonoterapia è una tecnica fisioterapica che sfrutta a scopo terapeutico gli effetti biologici prodotti dagli ultrasuoni: attraverso vibrazioni sonore a frequenze molto elevate, indolori e non percettibili all'orecchio umano, l'irradiazione ultrasonora produce un effetto pulsante meccanico (micro-massaggio) ed un effetto termico che, sommandosi, facilitano ed esaltano gli scambi cellulari ed intracellulari. Essa agisce dall'esterno verso l'interno dei tessuti producendo un effetto antalgico (contro il dolore), antiedemigeno (contro il gonfiore), fibrinolitico (contro le aderenze tessutali e per riallineare le fibre di collagene), di biostimolazione cellulare e di azione rilassante nei confronti delle strutture muscolari.

Crioultrasuonoterapia

La crioultrasuonoterapia terapia associa i benefici della crioterapia con quelli degli ultrasuoni: l'uso combinato delle due tecniche terapeutiche elimina la controindicazione degli ultrasuoni nei traumi acuti e sub-acuti. Le applicazioni, che durano 10-15 minuti, hanno un effetto benefico contro infiammazione, gonfiore, dolore, contratture, strappi muscolari. Gli ultrasuoni a freddo sono particolarmente indicati nella riabilitazione sportiva poiché rendono possibile un recupero rapido dell'atleta infortunato, spezzando il circolo vizioso dolore-spasmo-inattività.

Laserterapia

La laserterapia consiste nell'utilizzare a scopo terapeutico gli effetti prodotti dall'energia elettromagnetica generata da due sorgenti di luce laser (amplificazione di luce attraverso l'emissione stimolata di un'onda elettromagnetica). Si basa su effetti fotochimici e fotobiologici nelle cellule e nei tessuti: la luce laser stimola i mitocondri della cellula, la ricarica di energia e la "ripara" nel caso di situazioni traumatiche o degenerative, riportando alla norma la cellula stessa.

Elettroterapia

Antalgica TENS - È l'acronimo di TransCutaneous Electrical Nerve Stimulation (stimolazione elettrica nervosa transcutanea), una tecnica utilizzata soprattutto per controllare alcune condizioni dolorose acute o croniche, e che consiste nell'applicazione sulla cute di lievi impulsi elettrici, che attivano fibre nervose di grosso diametro riducendo la percezione del dolore.

Elettrostimolazione - L'elettrostimolazione migliora il tono e il trofismo muscolare attraverso una quantità molto piccola di energia elettrica, come quella prodotta ed usata dal cervello, producendo una contrazione efficace nel muscolo, con lo stesso risultato di una contrazione generata dal sistema nervoso vero e proprio.

Ionoforesi - La ionoforesi (iòno-phòresis = trasporto di ioni) è una tecnica di somministrazione di farmaci attraverso l'epidermide (somministrazione per via transcutanea), che avviene utilizzando una corrente continua (corrente galvanica) prodotta da un apposito generatore. I vantaggi sono di evitare la somministrazione per via sistemica e di poter applicare il farmaco direttamente nella zona da curare, riducendo così i tempi terapeutici, con conseguente regressione dei sintomi in un tempo minore.

Magnetoterapia

La magnetoterapia è una tecnica che prevede l'utilizzo di campi elettromagnetici a bassa intensità per trattare determinate condizioni di salute. In caso di fratture ossee, accelera la formazione e il consolidamento del callo osseo; è utile nel trattamento di dolori articolari, muscolari o muscolo-articolari e di malattie scheletriche come l'artrosi e l'osteoporosi.