Ginnastica propriocettiva
La propriocettività è una particolare sensibilità grazie alla quale l'organismo ha la percezione di sé in rapporto al mondo esterno. La sensibilità propriocettiva permette di sentire il movimento, di un braccio o di una gamba, anche quando gli occhi sono chiusi e consente al corpo di muoversi al meglio. Dopo un trauma (distorsioni articolari, ad esempio) si può perdere tale sensibilità: la rete di comunicazione tra sistema nervoso centrale e muscoli va in tilt e le risposte non sono più adeguate. La ginnastica propriocettiva può ripristinare, o sviluppare, la propriocettività sottoponendo l'organismo, nella sua completezza, e nello specifico la parte anatomica che si vuole rieducare, a continue sollecitazioni controllate.
Si utilizzano a tale scopo le tavolette instabili (tavolette propriocettive) anche al fine di affinare gesti atletici non corretti e prevenire infortuni: l'esercizio propriocettivo è una stimolazione neuromotoria nella sua totalità.

Benefici della ginnastica propriocettiva: la mobilizzazione articolare ripristina la corretta ampiezza dei movimenti, riattivando la funzione articolare, migliora la qualità del movimento, riduce il dolore, aumenta la circolazione locale, scioglie le contrazioni muscolari.

Massoterapia

La massoterapia - ovvero il massaggio terapeutico - presenta numerose applicazioni in medicina riabilitativa e sportiva.

La contrattura è la meno grave tra le lesioni muscolari acute poiché non causa alcuna lesione anatomica alle fibre: è semplicemente un aumento involontario e permanente del loro tono. Sollecitazioni eccessive, movimenti bruschi o violenti, problemi articolari, squilibri posturali e muscolari, mancanza di coordinazione, possono essere causa di contratture muscolari → dolore sordo e diffuso, localizzato solo nel muscolo coinvolto, che aumenta durante l'attività ma è presente anche a riposo.

Massaggio antistress

Il massaggio antistress nasce dalla fusione di varie tecniche di manipolazione corporea, massaggio bioenergetico, riflessogeno, neuromuscolare, connettivale: è il punto di unione tra oriente ed occidente, ovvero antico e moderno.
Il Massaggio Antistress, aiuta la persona a essere consapevole di tutte le parti del corpo, delle tensioni presenti in ogni muscolo e a percepire le resistenze che impediscono lo scioglimento dei blocchi e il rilassamento. Attraverso una sequenza di manovre, movimenti passivi, e una particolare attenzione al respiro, il paziente si riappropria del contatto con se stesso, focalizzandosi sui propri bisogni e su una migliore gestione delle condizioni di benessere.

Rieducazione motoria

Con il termine riabilitazione, o rieducazione, motoria s'intende un insieme di esercizi - passivi, attivo-assistiti e attivi (in un secondo momento) - che favoriscono il recupero di funzioni motorie perdute ed evitano il verificarsi di complicazioni secondarie. La riabilitazione motoria è funzionale al recupero dei pazienti dopo un trauma, più o meno lieve, ma anche e soprattutto in fase post-operatoria (protesi d'anca o di ginocchio, sindrome da impingement nella spalla, menisco o legamenti nel ginocchio, etc...).

Educazione posturale

Con il termine postura s'intende la posizione del corpo nello spazio e la relazione spaziale tra i segmenti scheletrici, il cui fine è il mantenimento dell'equilibrio (funzione antigravitaria). L'uomo per stare in piedi è in costante ricerca di equilibrio in una lotta perpetua contro la gravità.
La rieducazione posturale è l'insieme di tutti gli esercizi di ginnastica utili per prevenire e curare posture del corpo non naturali e sbagliate. L'obiettivo è quello di mantenere tutti i segmenti scheletrici ben allineati in modo da evitare atteggiamenti asimmetrici
(dismorfismi) che porterebbero a un cattivo funzionamento degli organi vitali.

Massaggio decontratturante

Il massaggio decontratturante, associato eventualmente a terapia del calore, leggera attività fisica controllata dal fisioterapista, e stretching, può essere molto utile per alleviare il dolore legato alle contratture muscolari: generalmente è mirato alla specifica contrattura, e l'obiettivo è cercare di riportare il tono muscolare a un livello fisiologico, trattando la contrattura con manovre specifiche come pressioni e sfregamenti. Grazie alla vasodilatazione si ottiene un effetto antiinfiammatorio.
La durata del trattamento è variabile, a seconda della gravità della contrattura e dell'estensione della zona da trattare; il trattamento viene facilitato dall'utilizzo di oli specifici per un effetto rilassante.